
Sostegno a risotto luganighe e a stoviglie ecologiche?
I festeggiamenti del carnevale nei quartieri della Città sono ufficialmente partiti lo scorso sabato con Pambio-Noranco. Maglio di Colla, Breganzona, Castagnola, Carona ed altri ancora seguiranno nelle prossime settimane. Al netto del risotto in piazza Riforma, il carnevale a Lugano si vive nei quartieri ed è per questo che è una realtà assolutamente da preservare e sostenere. Il motore di queste manifestazioni sono le associazioni che ogni anno investono tempo e risorse per l’organizzazione di questi eventi.
Come noto, lo scorso primo gennaio è entrato in vigore il nuovo regolamento sui rifiuti, che, per manifestazioni con più di 200 persone, prevede l’obbligo di utilizzo di stoviglie ecologiche (lavabili e compostabili). Si tratta senz’altro di una novità molto positiva e che consentirà di diminuire drasticamente la quantità di rifiuti prodotta. Non è tuttavia dasottovalutare l’impatto organizzativo e finanziario che comporta questa nuova misura. Con una risottata di quartiere la soglia delle 200 si raggiunge facilmente ed ecco che soprattutto le piccole realtà associative potrebbero trovarsi in difficoltà. Ci si chiede pertanto se il Comune abbia previsto delle misure di accompagnamento volte a supportare gli organizzatori almeno in questa delicata fase di transizione.
Avvalendosi delle facoltà concesse dalla LOC chiediamo al Lodevole Municipio:
Come è stata messa in atto la nuova direttiva concernente l’obbligo di stoviglie ecologiche per manifestazioni con più di 200 partecipanti?Come vengono informati e sensibilizzati gli organizzatori di eventi?Il Municipio ha introdotto o prevede di introdurre delle misure di accompagnamento quali ad esempio serate informative / documentazione a supporto / sostegno finanziario?
Lorenzo Beretta Piccoli;
Anna Beltraminelli;
Benedetta Bianchetti;
Federica Colombo;
Michele Malfanti;
Angelo Petralli;
Michel Tricarico;