Il moltiplicatore irresponsabile e i consuntivi positivi

È tempo di Lugano marittima e di Longlake Festival, ma è anche tempo di conti consuntivi della città. Tema un po’ ostico e poco sexy, ma che interessa direttamente il borsellino dei luganesi. Anche il consuntivo 2018 verrà archiviato come un buon consuntivo, come peraltro avvenuto già negli ultimi 4 anni. Infatti è utile ricordare l’andamento dei conti dal 2014, anno dell’innalzamento di ben 10 punti del moltiplicatore. Il preventivo 2014 con il nuovo moltiplicatore all’80% prevedeva un disavanzo di 36 Mio e a consuntivo il disavanzo si è ridotto a 3 Mio, con una differenza positiva di 33 Mio, nel 2015 (P -31 Mio, C 0 Mio) +31 Mio, 2016 (P -22 Mio, C +9 Mio) +31 Mio, 2017 (P -13 Mio, C 0 Mio) +13 Mio.
Per i conti del 2018 occorre tornare alla seduta di consiglio comunale del dicembre 2017 quando, su proposta del gruppo PPD fu accolto l’emendamento di abbassare il moltiplicatore di 2 punti, in considerazione della prevista introduzione della tassa sui rifiuti, per evitare di far pagare due volte lo stesso servizio ai cittadini. La decisione fu tacciata immediatamente come “irresponsabile” dal capodicastero finanze.
Ebbene i conti del 2018 meritano un approfondimento. Il preventivo, rettificato sulla base della riduzione del moltiplicatore al 78%, prevedeva un disavanzo di 8 Mio mentre il consuntivo chiude con un utile di 8 Mio, dunque con una differenza di +16 Mio. Pertanto, come scritto in entrata, anche il 2018 è un buon consuntivo, ma considerando che nel 2018 sul lato entrate non sono stati incassati la tassa base dei rifiuti (5 Mio), il dividendo straordinario AIL (6 Mio), due punti di moltiplicatore (6 Mio); mentre sul lato uscite sono stati contabilizzati, non previsti a preventivo, un nuovo “fondo” per il fondo di livellamento (6 Mio), maggiori spese per manutenzione delle strade (2 Mio) e accantonamenti vari (2 Mio), come direbbe Totò è la somma che fa il totale, il consuntivo 2018 chiuderebbe con un utile non di 8 Mio bensì di 35 Mio! Dunque non è un buon consuntivo ma un ottimo consuntivo per le finanze cittadine, che grazie all’abbassamento del moltiplicatore ha permesso di far beneficiare anche i cittadini. Nonostante il rischio di colpi di calore di questi giorni, oso immaginare che anche l’abbassamento del moltiplicatore al 77%, proposto dal PPD per il 2019, si rivelerà positivo. Se questo significa essere “irresponsabili” lo lascio giudicare ai cittadini.
Michel Tricarico, capogruppo PPD Lugano